Banca Akros valuta buy:
Eni con target di 18,50 euro in scia allaccordo di vendita di una quota del 13,75% dei diritti di esplorazione offshore in Kenya a Qatar Petroleum, Fincantieri con obiettivo di 1,30 euro in vista dei risultati trimestrali in calendario domani 25 luglio, Il Sole 24 Ore con target di 0,85 euro in vista della semestrale che sarà pubblicata il 1° agosto, Iren con fair value di 2,60 euro in vista dell’annunciata crescita per linee esterne, Leonardo con target price di 15,50 euro (possibile nuovo contratto in Argentina), Moncler con prezzo obiettivo di 41 euro in vista dei risultati semestrali in calendario oggi, Ovs con fair value di 2,50 euro dopo un roadshow con gli investitori a Londra, Prysmian con target di 23,50 euro, alzato dai precedenti 19 euro dopo l’ottenimento di un contratto da 700mln di euro, Saipem con obiettivo di 6,40 euro (risultati trimestrali il 25 luglio), STMicroelectronics con fair value di 17,90 euro in vista della trimestrale in calendario domani, Telecom Italia con obiettivo di 0,77 euro (accordo con Telefonica in Brasile), Tinexta con target di 14,50 euro (partnership commerciale in Germania con Verimi), Tamburi Investment Partners con fair value di 5,90 euro (aumentata la quota in Clubtre) e Unicredit con obiettivo di 14,50 euro (trimestrale il 7 agosto).
Giudizio accumulate inoltre per: Acea con target di 19 euro (trimestrale il 31 luglio) ed Hera con obiettivo di 3,80 euro (risultati in calendario il 30 luglio).
Equita valuta un buy:
Buzzi Unicem con prezzo obiettivo di 22,50 euro in vista dei risultati del primo semestre che saranno diffusi il prossimo 2 agosto, doValue con target price di 13,40 euro (semestrale in calendario il 3 agosto), Enel con fair value di 6,50 euro in scia ai risultati trimestrali leggermente migliori delle attese, Eni con obiettivo di 20 euro dopo la conferma del piano di avvio della produzione per il 2022 del giacimento di Coral in Mozambico, Gamenet con target di 13,20 euro in vista della trimestrale che sarà pubblicata il 30 luglio, Saipem con fair value di 5,40 euro (nuovi contratti nel drilling offshore in Romania e Abu Dhabi per un valore complessivo di oltre 160 mln di dollari) e Unicredit con prezzo obiettivo di 16,30 euro (secondo indiscrezioni il taglio di circa 10mila unità nel personale dovrebbe comportare una riduzione dei cosi del 10% circa).
Banca Imi assegna un buy a:
Enel con target price di 6,70 euro e Saipem con fair value di 5,90 euro. Giudizio add inoltre per Poste Italiane con obiettivo di 9,90 euro dopo l’annuncio di una partnership sui pagamenti digitali con Eni.
Mediobanca giudica outperform:
Anima Holding con target di 4,50 euro (Arca valutato 345 mln di euro da Bper e Popolare di Sondrio), Atlantia con obiettivo di 25,40 euro (nuovo fronte nell’inchiesta sul Ponte Morandi, che investe Atlantia, la società madre che controlla la holding da cui dipendono Autostrade per l’Italia e Spea Engineering: la Guardia di Finanza ha acquisito tutti gli atti del Comitato controllo, rischi e corporate governance), Autogrill con fair value di 11,90 euro in vista dei risultati del primo semestre che saranno diffusi il prossimo 1° agosto, Buzzi Unicem con target price di 21,30 euro, Danieli con prezzo obiettivo di 21,30 euro (GJ si è affidata al gruppo italiano per il revamping delle lastre di acciaio), Enel con fair value di 6,70 euro, Gima TT con target di 8,50 euro nonostante la US Food and Drug Administration abbia annunciato una campagna televisiva contro l’uso delle sigarette elettroniche, Interpump con obiettivo di 32 euro in vista dei risultati del secondo trimestre che saranno diffusi il prossimo 5 agosto, Mondadori con fair value di 2,24 euro in scia al programmo di acquisto di azioni proprie, Poste Italiane con obiettivo di 11,30 euro e Rai Way con fair value di 6,30 euro (il Mise ha pubblicato il calendario per la road map della banda da 700 Mhz).