Raccomandazioni di Borsa: i Buy odierni da Acea a Telecom Italia

Banca Akros giudica buy:

Acea con prezzo obiettivo di 20,30 euro (finalizzato l’acquisto del 70% di Simam, Servizi Industriali Manageriali Ambientali), Banca Sistema con target price di 2,10 euro (oggi la trimestrale), Leonardo con fair value di 11,70 euro in scia ai risultati trimestrali diffusi ieri, Mediobanca con obiettivo di 8,90 euro, anche in questo caso dopo la pubblicazione della trimestrale e Shedir Pharma con target di 6,70 euro, alzato  dai precedenti 6 euro (per far fronte alle difficoltà di operare nell’attuale scenario di distanziamento sociale, il management ha prontamente messo in atto una serie di iniziative volte a sostenere le vendite).

Giudizio accumulate inoltre per Anima Holding con target price di 3,80 euro in scia alla trimestrale, Azimut con prezzo obiettivo di 16,50 euro, anche in questo caso dopo i risultati del primo trimestre, Banca Mediolanum con fair value di 6 euro (ieri i risultati del primo quarter), Credem con target di 4,90 euro (trimestrale migliore delle attese), Falck Renewables con target di 4,60 euro (annunciato il via del piano di buyback), FinecoBank con obiettivo di 11 euro in scia alla raccolta registrata ad aprile, Igd con obiettivo di 5,50 euro in scia alla trimestrale, Piaggio con fair value di 2,50 euro (oggi i risultati del primo trimestre), Recordati con target di 45,60 euro, alzato dai precedenti 44,60 euro dopo la trimestrale, Snam con obiettivo di 4,90 euro dopo la trimestrale e  UBI Banca con fair value di 3,20 euro (oggi i risultati del primo trimestre).

Banca Imi assegna un buy a:

Anima Holding con target di 4,30 euro, Banca Mediolanum con obiettivo di 6,30 euro, Banca Sistema con obiettivo di 2,20 euro (oggi la trimestrale), Banco Bpm con fair value di 2,10 euro dopo la trimestrale, Be con target di 1,22 euro, anche in questo caso dopo la trimestrale, Credem con obiettivo di 7,40 euro, d’Amico International Shipping con target di 0,16 euro dopo la trimestrale, Exor con obiettivo di 64,10 euro in scia alla trimestrale di Partner Re, Mediobanca con fair value di 9,90 euro e Piaggio con target di 2 euro.

Giudizio add inoltre per Acea con target di 22,70 euro, Azimut con obiettivo di 16 euro e Buzzi Unicem con fair value di 21,40 euro.

Fidentiis giudica buy:

Anima con obiettivo di 7,50-8,0 euro, Azimut con target di 20-22 euro, Banco Bpm con obiettivo di 2,70-2,90 euro, Buzzi Unicem con fair value di 24-25 euro, Cementir con obiettivo di 7,5-7,8 euro (il 13 maggio la trimestrale), Credem con fair value di 8-8,50 euro, Leonardo con target di 8,0-8,5 euro, Mediobanca con fair value di 9,5-10 euro, Piaggio con target di 2,3-2,6 euro.

Mediobanca valuta outperform:

Enav con prezzo obiettivo di 6 euro (trimestrale in calendario il 14 maggio), Iren con target price di 2,90 euro (siglato un prestito di 80 milioni di euro con Council of Europe Development Bank per finanziare investimenti sostenibili nel settore delle infrastrutture idriche), Pharmanutra con target price di 22 euro in scia al lancio di una nuova campagna pubblicitaria per la linea di prodotti Cetilar in Italia, Snam con fair value di 4,80 euro (il presidente Luca Dal Fabbro ha deciso di dimettersi per lanciare il primo fondo di private equity italiano focalizzato sull’economia circolare) e Telecom Italia con target di 0,68 euro (la rete di ultimo miglio di Tim, di cui il gruppo è in trattativa per cedere una quota di minoranza a Kkr, potrebbe essere valutata circa 7,5 di euro incluso il debito).

Equita giudica buy:

Creval con prezzo obiettivo di 0,07 euro (risultati trimestrali migliori delle attese e a breakeven al netto della cessione del credito su pegno), Enel con target price di 8,10 euro (indicazioni incoraggianti, view positiva), Iren con fair value di 2,85 euro (ottenuto finanziamento da 80 mln di euro per investimenti sull’idrico), Leonardo con prezzo obiettivo di 10 euro (nuove linee di credito da 2 mld di euro senza covenant), Moncler con target price di 38,20 euro (feedback da roadshow virtuale della società con investitori: prudenza nel breve ma strategia di lungo periodo chiara e confermata), Newlat Food con fair value di 8,50 euro (potenziale upside da integrazione con Centrale del Latte d’Italia) e Telecom Italia con obiettivo di 0,47 euro.

Jp Morgan collaca tra i top pick:

Enel con target price di 7,60 euro.

Integrae Sim giudica buy:

Crowdfundme con prezzo obiettivo di 6,75 euro.

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