Rame, pesa il ridimensionamento delle stime della Banca centrale cilena

La prosecuzione delle manifestazioni popolari in Cile ha portato la valutazione del peso cileno a un nuovo minimo quadriennale, un movimento ribassista accelerato dalla difficile situazione in cui versa l’economia, aggravata dalla congiuntura globale negativa. La valuta cilena ha perso il 3,57% a 616/617 contro dollaro, rispetto ad una precedente chiusura di 594/594,50, seguendo il trend discendente del resto delle valute dei Paesi Emergenti.

Da inizio anno il peso ha ceduto oltre il 19% e oltre il 30% rispetto ai massimi raggiunto lo scorso marzo. A determinare una riduzione dell’esposizione degli investitori sull’economia cilena anche l’andamento negativo delle quotazioni del rame, unitamente ad altre materie prime prodotte localmente, che ha già portato ad una riduzione del valore delle esportazioni espresse in dollari nei mesi scorsi (riducendo gli introiti per le aziende e per lo Stato).

Ad aggiungere tensioni ad una situazione già complicata il cambiamento costituzionale annunciato dal Presidente Sebastian Pinera, nel tentativo di accontentare le richieste dei manifestanti, che ha avuto un effetto opposto di rendere gli osservatori ancora più nervosi.

Il rame

In questo scenario la Banca Centrale cilena ha poi ridimensionato le previsioni di prezzo medio del rame per il periodo 2019-2021 a 6.170 e 6.390 dollari per tonnellata, citando l’impatto della guerra commerciale USA-Cina.

Prosegue così la fase correttiva delle quotazioni del rame, con i corsi che si portano a ridosso delle medie mobili a 21 e 100 giorni, confermando le potenzialità correttive del mercato. “Detto movimento viene supportato dalle chiare divergenze negative tra gli indicatori di momentum ed il grafico dei prezzi che confermano le po-tenzialità correttive di breve. Prime conferme si avranno con la perdita delle medie mobili a 21 e 100 giorni che riproporranno flessioni verso area 5.700 dollari” affermano gli analisti di Wings Partners Sim.

Gli Etc a Piazza Affari

Per sfruttare possibili rialzi del rame a Piazza Affari sono disponibili i seguenti Etc: Etfs Copper, Etfs Eur Daily Hedged Copper, Etfs 2x Daily Long Copper, Boost Copper 3x Leverage Daily, Etfs 3x Daily Long Copper.

Al ribasso, sempre a Piazza Affari, sul rame sono invece disponibili i seguenti Etc: l’Etfs 1x Daily Short Copper e l’Etfs 3x Daily Long Copper, quest’ultimo a leva tripla.       G.R.

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