Sono stati pubblicati da Banca d’Italia i tassi effettivi globali medi (TEGM) e i valori medi dei compensi di mediazione riferiti al quarto trimestre 2018, rilevati ai sensi della legge n. 108/96. I TEGM sono segnalati dagli intermediari alla Banca d’Italia tenendo conto delle Istruzioni per la rilevazione e dei chiarimenti forniti dal ministero dell’Economia e delle Finanze.
I tassi segnalati, corretti per la variazione dei tassi sulle operazioni di politica monetaria, sono molto importanti perché costituiscono la base per il calcolo dei tassi soglia, oltre i quali gli interessi sono considerati usurari.
I valori medi dei compensi di mediazione sono aggregati in tre categorie di operazioni; per essi non si stabilisce una soglia ma si prevede il reato di mediazione usuraria nel caso in cui gli oneri sostenuti risultino sproporzionati rispetto all’opera di mediazione.
I TEGM e i tassi soglia sono stati trasmessi dalla Banca d’Italia al ministero dell’Economia e delle Finanze che ha emanato in data 25 marzo 2019 il decreto ministeriale con le “soglie di usura”, valide per il secondo trimestre 2019, e la nota di chiarimenti. Il decreto contiene altresì i valori della maggiorazione media dei tassi di mora contrattuali, rispetto ai tassi di interesse corrispettivi, ricavati da una rilevazione
statistica campionaria condotta a fini conoscitivi dalla Banca d’Italia, d’intesa con il Ministero.
Ad esempio per i mutui con garanzia ipotecaria a tasso fisso il tasso soglia o usurario è pari a 7,2625% mentre per quelli a tasso variabile è pari al 6,9125%.
Per una visione dettagliata dei tassi pubblicati si rimanda al documento ufficiale della Banca d’Italia.