Lo Smi per ora ha deciso di non scegliere. Il future si è infatti appoggiato al supporto dinamico disegnato dai minimi di metà gennaio e che ora passa in area 9.155/60 punti. Dopo un avvio a 9.160 e un top a 9.203, il derivato è infatti scivolato al minimo intraday di 9.159 prima di chiudere a 9.174 punti. Si è così formato un doppio sostegno costituito dal predetto supporto dinamico e dalla emdia mobile a 21 sedute che transita anch’essa in quest’area. Nel frattempo lo Stocastico veloce è scivolato in area di ipervenduto mentre la sua trigger è ancora in fase di discesa e vi si sta avvicinando anch’essa. Dal punto di vista tecnic, quindi, la situazione è rimasta la medesima: scenario neutrale ma delicato, con lo Smi che Continua a leggere su FinanzaOperativa.ch.