Smi verso la media mobile a 21. Superato ieri il secondo target al rialzo

“Prove di rimbalzo” titolavamo ieri. E rimbalzo c’è stato. Il future sullo Smi ha disegnato infatti una terza candela bianca, anceh se provvista di un piccolo body, ma che consente in ogni caso al derivato di affermarsi al di sopra della soglia dei 7.700 punti. E quindi della ex resistenza dinamica disegnata dai top di inizo dicembre. I corsi si stanno però ora riavvicinando alla media mobile a 21, che passa ora a 7.821 punti, e che funziona ancora da resistenza dinamica, limitando i tentativi di recupero del future. Ieri, nel dettaglio, lo Smi, dopo un avvio a 7.737 e un top a 7.782, ha imboccato la via del ribasso, scivolando fino a 7.709 punti e chiudendo infine a quota 7.749. La rottura di 7.735 ha così portato al raggiungimento del secondo target rialzista a 7.770 punti. Il derivato prova così ad allontanarsi definitivamente dalla ex resistenza dinamica che era stata rotta al rialzo una decina di giorni fa. Vedremo ora se la media mobile sarà una valida resistenza o se il derivato riuscirà a superarla.