A cura di Xtb
I principali benchmark azionari di Wall Street hanno seguito le orme dei loro pari europei e hanno chiuso la sessione di ieri in ribasso. Tuttavia, l’atteggiamento è cambiato durante la sessione asiatica, in quanto abbiamo visto guadagni in tutto il continente. L’Australian S&P/ASX 200 (AUS200) e il cinese Hang Seng (CHNComp) hanno entrambi guadagnato circa lo 0,85%, mentre in Giappone il Nikkei (JAP225) ha guadagnato l’1,17% in più.
In seguito ad un ottimista mercato azionario asiatico, le Borse europee hanno aperto per lo più in verde. Le azioni russe possono essere denominate underperformer poiché l’indice RTS (RUS50) è l’unico principale indice europeo ad aprirsi con un gap di prezzo al ribasso. I raffinatori sono i maggiori underperformer nei primi minuti di scambi nel Vecchio Continente. D’altra parte, i minatori e gli azionisti dei media sono i principali a guadagnare.
Principali benchmark azionari europei dopo la prima ora di negoziazione:
DAX (DE30): + 0,17%
CAC40 (FRA40): + 0,12%
FTSE 100 (UK100): + 0,31%
IBEX (SPA35) -0,22%
FTSE MIB (ITA40): -0,4%
RTS (RUS50): -0,65%
Il DE30 ha ceduto sotto i 12450 pts che hanno gestito ieri e la media mobile a 33 periodi. Il benchmark scivolò sotto 12400 pts per un po ‘, ma riuscì a risalire al di sopra di questo livello. Nonostante l’apertura più alta oggi l’indice tedesco ha ancora una volta sfondato un manico di 12450 pts e una media mobile a 33 periodi. Tuttavia, dopo aver chiuso il divario sul prezzo al rialzo, DE30 ha iniziato a cancellare alcune delle perdite. Il benchmark si avvicina ai 12450 pts al momento della stampa. La chiusura di un candelabro giornaliero al di sopra di questa barriera può fornire un certo ottimismo ai tori.
Nonostante il 60% del trading di componenti DAX sia superiore, il guadagno dell’intero indice è minore. Fonte: Bloomberg