Tre fattori sostengono fortemente le azioni europee: la view di Michael Clements (Syz Am)

Sebbene le Borse europee abbiano fatto registrare buone progressioni dall’inizio dell’anno, le azioni dell’Eurozona sembrano ancora interessanti con prospettive a medio termine positive. L’Europa beneficia infatti di tre importanti fattori di sostegno. Innanzitutto il programma di allentamento quantitativo attuato dalla BCE, che aumenterà la liquidità e manterrà i tassi al minimo. Poi la congiuntura economica, stimolata dal calo dei prezzi del petrolio registrato da un anno a questa parte. Infine la debolezza dell’euro, che sosterrà le esportazioni.
In questo scenario molto positivo, il team diretto da Michael Clements (OYSTER European Opportunities e OYSTER European Selection )  individua diverse opportunità di investimento, dato che i movimenti macroeconomici creano una sottovalutazione in alcuni settori trascurati come il settore edile, con società come Legrand, Schneider, Zumtobel, Kingfisher o Countrywide in cui il fondo detiene posizioni e che sembrano tutte interessanti a lungo termine. Nel settore dell’energia, Michael Clements è in cerca di potenziali nuove idee in conseguenza delle pressioni cui sono sottoposti i prezzi a causa delle preoccupazioni derivanti dal basso prezzo del petrolio.
In otto mesi in qualità di Responsabile delle Azioni europee, i risultati alla guida del team che opera da Londra sono ritenuti molto positivi. Di fatto Clements ha avuto a disposizione tutta la flessibilità necessaria per attuare il suo stile di investimento in modo ottimale e, sostenuto da un team di analisi e gestione completamente dedicato, ha potuto ampliare le sue opportunità di investimento. Ciò si è tradotto concretamente in risultati che possono essere definiti eccellenti per i due fondi di punta OYSTER European Opportunities e OYSTER European Selection. Da quando Michael Clements ha preso le redini della gestione dei fondi, questi hanno messo a segno rispettivamente una progressione del +22,25% e del +24,08% , mentre il loro benchmark, l’indice STOXX Europe 600 NR EUR, ha fatto registrare un rialzo del +17,66%. Questi buoni risultati consentono inoltre ai due fondi di sovraperformare il loro “peer group” (Lipper Global Equity Europe: +17,22% nello stesso periodo), collocandosi così rispettivamente al nono e all’undicesimo percentile.

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